Le Origini del Wing Chun
La storia del Wing Chun comincia in Cina durante la dinastia Qing, con la distruzione del famoso monastero di Shaolin e la fuga di cinque monaci detti “i cinque antenati”.
Uno di questi monaci, o meglio una monaca, era Ng Mui, la quale si rifugiò nel monastero della “Gru Bianca” sui pendii delle montagne Daliang. Qui, al confine tra le provincie del Sichuan e dello Yunnan, la leggenda vuole che Ng Mui assistesse a un combattimento tra una Gru e un Serpente. Ispirata dallo scontro, combinò i movimenti di questi due animali con le tecniche del monastero di Shaolin da dove ella proveniva, creando così una nuova arte marziale, ancora senza nome.

Sviluppo e Diffusione
La leggenda ci tramanda che la monaca Ng Mui prese come sua discepola una giovane ragazza di nome Yim Wing Chun, la quale era infastidita da uno scontroso bullo del suo villaggio che la voleva sposare con la forza. La monaca istruì la giovane ragazza alla sua nuova arte non ancora battezzata; costei per evitare di sposare il malintenzionato lo sfidò in un combattimento, e se avesse vinto lei si sarebbe potuta sottrarre al matrimonio contro volontà. Yim Wing Chun vinse l’incontro guadagnandosi una stabile fama di abile combattente.
La giovane donna non insegnò lo stile tramandatole dalla monaca tranne che a suo marito, il mercante di sale Leung Bok Chao, il quale in onore della moglie chiamò quest’arte con il suo nome: Wing Chun Kuen, “La boxe di Wing Chun” (in cinese Yong Chun Quan).

Il Wing Chun Oggi
Attraverso ormai quattro secoli di storia questa meravigliosa arte è giunta fino a noi grazie al lavoro di grandi maestri che l’hanno mantenuta viva nel tempo fino a giungere al gran Maestro Yip Man discepolo di Chan Wah Shun.
Sicuramente il più famoso degli studenti del Gran Maestro Yip Man è lo scomparso Bruce Lee a cui si deve molta della notorietà del Wing Chun. Bruce Lee fu introdotto allo studio del Wing Chun da un allievo anziano di Yip Man: William Cheung, Grande Maestro del nostro stile.

In Italia gli insegnamenti del Grand Master William Cheung erano diffusi dal SiFu Gianluca Boccato (allievo anche del Grand Master Stephen Lam). Successivamente il Master Gianluca Boccato insegna il suo sistema al Si Fu Luca Campiglio che diviene poi allievo diretto del Grand Master William Cheung entrando in famiglia come da riconoscimento sottostante. GM William Cheung fa mettere anche il nome del Master Luca Campiglio nella targa che si trova all’interno del Tempio di Shaolin in Cina.

Nota sulla Trascrizione
È stata adottata la trascrizione in caratteri occidentali Wing Chun perché fu la prima diffusa negli anni ’50 ad Hong Kong come “traduzione” fonetica dal Cantonese all’inglese. Oggi molte scuole per distinguersi usano chiamare lo stesso metodo con la trascrizione Ving Tsun, Ving Chun, Wing Tzun ecc. ma fanno tutte capo alla stessa arte marziale.
I cinesi scrivono questo nome con i caratteri:
